[a cura di Alessandro Magini]
L’Accademia Bardi (già Centro Bardi) ha sede nel “Casone dei Bardi” a San Quirico di Vernio, in locali messi a disposizione dal Comune di Vernio, che è membro di questa associazione e ne sostiene le attività, insieme alla Provincia di Prato, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, alla Regione Toscana.
L’Accademia è presieduta e diretta dal prof. Alessandro Magini, di concerto con il consiglio direttivo, con l’assemblea dei soci, con l’Amministrazione Comunale e Provinciale.
Il Centro Bardi è stato fondato, come Associazione Onlus, nell’ottobre del 1999 ed è nato sull’esperienza condotta dai fondatori nell’ambito del precedente “Progetto Bardi” da loro ideato e realizzato per l’Amministrazione Comunale di Vernio nel periodo 1997-1998.
Nel 2010 il Centro Bardi si trasforma in Accademia Bardi (associazione culturale senza scopo di lucro): in tale occasione il Comune di Vernio entra a far parte del CDA, insieme al dott. Giuseppe De Micheli (Direttore Opera di Santa Croce, Firenze).
L’Accademia opera per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale legato ai Conti Bardi di Vernio, in un’ampia prospettiva temporale che spazia dalla metà del XIV secolo alla contemporaneità e che si articola in vari settori: musicale, teatrale, filosofico, letterario, storico, archivistico. Il particolare riferimento al quale si ispirano molte attività dell’Accademia (vale a dire la “Camerata dei Bardi” e il dibattito da essa promosso in campo teatrale-musicale, filosofico, poetico, linguistico) permette di programmare iniziative che, proprio dal confronto con le originali esperienze maturate in seno al cenacolo di Giovanni Bardi, possono contribuire anche alla ricerca artistica contemporanea, nel particolare settore del rapporto tra musica, teatro, poesia.
Particolare attenzione è rivolta alla valorizzazione e alla diffusione del patrimonio documentario (manoscritto e a stampa) dei Fondi Bardi custoditi presso Archivio di Stato di Firenze, Archivio di Stato di Prato, Archivio Bardi Conti Guicciardini a Poppiano (Montespertoli), Archivio della Campagnia (San Quirico di Vernio), Accademia della Crusca, biblioteche fiorentine (Biblioteca Nazionale Centrale, Biblioteca Riccardiana, Biblioteca Marucelliana, Biblioteca Laurenziana).
Collaborazioni e Attività svolte
(Progettazione e direzione artistica e scientifica a cura di Alessandro Magini)
Istituzioni che hanno contribuito ai programmi del Centro Bardi
Concerti e rassegne concertistiche (a cura di Alessandro Magini)
Opere/spettacoli teatro musicale
Convegni
Nel 2000 il Centro Bardi entra a far parte del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del IV Centenario della Nascita dell’Opera istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Proprio con due iniziative del Centro Bardi di Vernio si apre e si chiude il calendario delle celebrazioni nazionali. La prima si svolge a Montepiano di Vernio e al Teatro Metastasio di Prato; la seconda nel municipio di Vienna, con la partecipazione del Sindaco di Vienna, del Presidente della Regione Toscana, degli Assessori alla Cultura dei Comune di Firenze e di Prato, della Provincia di Prato, della Biblioteca Nazionale di Firenze, e con una delegazione di Vernio.
Giornate di studio nel Casone dei Bardi a San Quirico di Vernio
Tavola rotonda in occasione del restauro (Riccardo Lorenzini, 2005) dell’organo di Domenico e Francesco Traeri (1699) e incontro con il pubblico per presentare lo strumento. Partecipanti: M° Liuwe Tamminga, M° Alessandro Magini, M° Andrea Macinanti, Dott. Pier Paoli Donati, Prof. Arnaldo Morelli, M° Alessandro Solbiati, M° Barbieri, Riccardo Lorenzini. Coordinatori: M° Alessandro Magini e M° Gabriele Giacomelli
Mostre
Ricerche d’Archivio
Borse di studio assegnate
Corsi di formazione
Itinerari bardiani 2013-2014
Questo programma prevede una serie di iniziative finalizzata alla conoscenza dei luoghi e della storia dei Bardi di Vernio. La presenza di questo casato è testimoniata in un ampio territorio che, dall’antico Feudo Imperiale di Vernio, attraverso Firenze, si irradia nei luoghi più belli della Toscana. L’Accademia dei Bardi, con il Centro “Studium Faesolanum”, è promotrice della “Rete dei Comuni Bardiani” che riunirà, in un programma di iniziative culturali condivise, i Comuni di Barberino di Mugello, Fiesole, Greve in Chianti, Montespertoli, San Casciano Val di Pesa e Vernio. Le iniziative saranno realizzate in collaborazione con importanti istituzioni ed enti quali Opera di Santa Croce (Firenze), Biblioteca Riccardiana, Accademia della Crusca, Soprintendenza Archivistica per la Toscana, Archivio di Stato di Firenze, Provincia di Prato, Regione Toscana. Il progetto copre l’intero anno solare e prevede iniziative di varia natura, con ricorrenze mensile: visite guidate; incontro studio; manifestazioni culturali e artistiche da vario genere. Gli itinerari si svilupperanno entro i confini della rete dei comuni bardiani.
Convegno “I Bardi: politici, bancari, uomini d’armi e delle arti”
Concerto “Cantai un tempo”.
Madrigali del Rinascimento: Ensemble “Corte Bardi” diretto da Elisabetta Ciani
Musiche per organo del Rinascimento: Alessandro Magini, organista
– Visita guidata all’Archivio della Compagnia di San Niccolò di bari, al Casone, alla Galleria ed all’Oratorio di San Niccolò di Bari a San Quirico di Vernio.
– Degustazione di dolci con ricette bardiane, tratte da antichi ricettari conservati nei fondi Bardi dell’Archivio di Stato di Firenze.
– Concerto nell‘Oratorio della Compagnia di San Niccolò di Bari: Alessandro Magini, musiche per l’organo storico Traeri del 1699 e repertorio madrigalistico del XVI e XVII sec.
Presentazione presso l’Archivio di Stato di Firenze del volume di Orsola Gori Una donna del Rinascimento. Contessina Bardi, Edizioni Accademia Bardi, “La Biblioteca dell’Orso”, 2012.
Girolamo Bardi e il Museo della Specola
Visita al Museo della Specola
Luoghi bardini a Firenze: visita guidata a Palazzo Medici Riccardi. Basilica di Santa Croce, in particolare alle cappelle Bardi.
– Visita guidata al Castello di Gabbiano.
– Visita al Castello di Mugnana, al Castello di Sezzate, alla chiesa di Santa Maria a Chiocchio
Mangona, alla ricerca dell’antico castello Bardi, fattoria Bardi; Villa medicea di Cafaggiolo; Convento di Bosco ai Frati.
Visita al Comune di Vernio, La cioccolata del Cardinale Bardi. A conclusione concerto Organo (A. Magini) e Coro (Ensemble Corte Bardi)
Visita al castello di Poppiano dei Conti Guicciardini (sede di un Archivio Bardi di Vernio).
Presentazione del volume di Veronica Vestri, Gli Archivi Bardi di Vernio. Inventario del Fondo Bardi Prima Serie, presso l’Archivio di Stato di Firenze, Edizioni Accademia Bardi “La Biblioteca dell’Orso”, 2013
I manoscritti bardiani nella Biblioteca Riccardiana.
Pubblicazioni
Per la pubblicazione di Studi e Testi rari relativi alla storia e alla cultura dei Conti di Vernio, il Centro Bardi-Accademia Bardi ha creato una specifica collana editoriale denominata La Biblioteca dell’Orso.
Edizioni discografiche
CD – Traeri 1699. L’organo dell’Oratorio Bardi di Vernio, Alessandro Magini (organista). Produzione CD Emarecords 2011.
Nel mese di Luglio 2010, il Centro Bardi si rinnova e assume il nome di “Accademia Bardi”.
Comitato Scientifico
Dott.ssa Diana Toccafondi (Sovrintendente Beni Archivistici per la Toscana)
Dott.ssa Carla Zarrilli (Direttrice Archivio di Stato di Firenze)
Dott. Giuseppe De Micheli (Direttore Opera di Santa Croce, Firenze)
Dott.ssa Giovanna Lazzi (Direttrice Biblioteca Riccardiana, Firenze)
Dott.ssa Monica Angeli (Direttrice Biblioteca Marucelliana, Firenze)
Prof. Stéphane Toussaint (Direttore Société Marsile Ficin, Paris)
Dott.ssa Silvia Castelli (Biblioteca Riccardiana, Firenze)
Dott.ssa Orsola Gori (Archivio di Stato di Firenze)
Dott.ssa Veronica Vestri (Ricercatrice, Archivio di Stato di Firenze)
Prof. Alessandro Magini (Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, Roma)
Nel mese di settembre 2013 l’Accademia Bardi, in collaborazione con il Centro Studium Faesulanum e l’Opera di Santa Croce, istituisce la Rete dei Comuni Bardiani
Sede Palazzo Bardi (detto “Il Casone”) San Quirico di Vernio (Po) Presidente Alessandro Magini Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, Roma Vice-Presidente Paolo Cecconi Consiglio Direttivo Alessandro Magini Presidente Giuseppe De Micheli Opera di Santa Croce Roberto Marchi Consigliere Provincia di Prato Paolo Cecconi Accademia Bardi Fabiano Falconi Accademia Bardi Paolo Lucarini Accademia Bardi Sindaci Revisori Lisa Nannini
Accademico, letterato, musicista, mecenate, politico, militare, Giovanni Maria Bardi dei Conti di Vernio è stata una figura di grande interesse nella cultura tardo rinascimentale italiana. Fu promotore e animatore della celebre "Camerata fiorentina", un cenacolo di artisti e intellettuali che faceva accademia nel Palazzo Bardi (presumibilmente in via de' Benci a Firenze) per trattare i grandi temi legati all'arte classica. Vincenzo Galilei (padre di Galileo), Ottavio Rinuccini, Giulio Caccini, Jacopo Peri furono i più famosi ospiti del Conte di Vernio, il cui ruolo nella vita artistica e culturale di Firenze tra '500 e '600 fu senz'altro di primo piano. Oltre ad essere stato l'ideatore e l'artefice di alcuni dei pù grandiosi spettacoli della Corte medicea, Giovanni Bardi ebbe importanti contatti con letterati, filosofi ed istituzioni culturali di grande rilievo: basti ricordare Francesco Patrizi, Torquato Tasso, Cosimo Bartoli, l'Accademia della Crusca della quale fu, insieme ai figli Pietro e Cosimo, uno dei primi e più attivi membri. Il Conte di Vernio ha lasciato scritti e pubblicazioni che riflettono la sua eclittica personalità e che trattano le più diverse tematiche: la tragedia classica, il gioco del calcio, l’archeologia, la musica. Le ricerche di Giovanni Bardi e della sua Camerata nel campo della musica e del teatro si rivelano di grande interesse anche per una riflessione sul teatro musicale contemporaneo. In particolare le questioni affrontate dal Conte di Vernio relativamente al rapporto “suono-parola-spazio scenico”, possono rappresentare un significativo punto di confronto e stimolo per nuove proposte nell’ambito della ricerca e della sperimentazione contemporanea. La famiglia Bardi, nobile casato fiorentino, amministrò per oltre quattro secoli ampi territori della provincia toscana, segnandone profondamente la storia culturale ed economica e lasciando importanti tracce a Firenze e nei dintorni; Cappelle Bardi nella basilica di Santa Croce (affrescate da Banco di Maso e da Giottino), Chiesa di Ognissanti, Santa Maria Novella, S. Maria Maddalena de’ Pazzi, Palazzo Bardi in via de' Benci a Firenze; Palazzo Alberti a Prato; Rocca di San Quirico, Pieve di S. Ippolito, Badia di Montepiano, Oratorio di San Niccolò e Casone de’Bardi a Vernio. La Contea di Vernio - vasto territorio nell’Appennino Tosco-Emiliano a nord di Firenze strategicamente situato al confine tra il Granducato di Toscana e lo Stato Pontificio – fu feudo imperiale dei Bardi dal XIV alla fine del XVIII secolo. Si trattava di un vero e proprio dominio indipendente, con proprie leggi, che rese i Bardi uno dei più potenti casati della Toscana.
Attività musicali